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Ci siamo…..manca un giorno preciso!…. il tempo stringe e gli ultimi preparativi per la festa dei trent’anni della Time Records si stanno per concludere. Domani ci sarà da ballare: dalle 23 alle 3 del mattino è prevista la festa esclusiva con tantissimi ospiti di fama internazionale. Palmaoutsider ci sarà e vi racconterà in anteprima le sorprese della “serata dell’anno”.

Il link per essere aggiornati: http://www.timerec.it

Qui di seguito riporto quanto pubblicato sul sito ufficiale della casa discografica perché troppi sono i successi e le avventure intraprese. Una semplice dimenticanza sarebbe scordare un pezzo di storia della musica internazionale.

“E’ il 1984 l’anno in cui Giacomo Maiolini, intravedendo la possibilità di fare della musica il suo futuro, trasforma quello che fino a quel momento era stato divertimento e sogno in concreta realtà, fondando TIME, una casa discografica indipendente che in questi trent’anni ha segnato in modo indelebile la storia della musica in Italia e nel mondo. 

Il suo quartier generale è Brescia, in cui vede la nascita dei brani più famosi, le hit internazionali, le idee, anche se la sua vita diventa quella di un pendolare, in giro per il mondo alla ricerca di tutto ciò che avrà il consenso del pubblico. Un consenso che in questi anni ha spaziato su più fronti, ha toccato innumerevoli realtà, ma non è mai venuto meno. 

Agli inizi della carriera Maiolini intuisce la potenzialità di un mercato ancora tutto da scoprire e comprendere. Il Giappone diventa così il banco di prova per testare un nuovo genere, quello della “Hi-Energy”, che cavalcherà le classifiche per anni, che venderà, attraverso mirate compilation con brani realizzati negli studi di Brescia, 100.000 copie al mese. Un successo senza precedenti, che porta Maiolini ai vertici, che lo catapulta al numero uno e Time etichetta di riferimento del genere. Del resto nessuna casa discografica aveva mai fatto, e mai farà, un’operazione di questo tipo e con questi numeri. Il mercato giapponese è inondato di produzioni Time fino al 2002 e per le due compilation “Super Eurobeat presents Initial D – D Non stop Megamix” e “Super Eurobeat vol.100” vengono assegnati, nel 2000, due Grammy Awards.

Ma il mercato della musica si muove ad una velocità impressionante e così, alla fine degli anni ’80, con la nascita della House Music, Maiolini decide di cavalcare questa nuova onda facendo diventare la Time un punto di riferimento nel genere. La nuova etichetta si chiama “Italian Style” e nei primi due anni di produzione arrivano i primi exploit: Jinny e U.S.U.R.A.. I dischi d’oro e di platino fioccano. Il Giappone continua ad essere un’enorme fabbrica di successi, ma la parola d’ordine inizia a diventare “diversificazione”. Un’altra felice intuizione fa vivere momenti importanti alla Time. Maiolini intravede le grandi potenzialità delle compilation e pensa che trasformare in disco il seguitissimo programma di Albertino “DeeJay Parade” sia la strada da seguire. Nel ’93 un accordo con Claudio Cecchetto, allora direttore di Radio Deejay, trasforma l’idea in un successo di enormi proporzioni, fino a raggiungere quota 300.000 copie vendute con la “Deejay Parade Vol. 5”. Ancora oggi la collaborazione tra Time e Radio DeeJay continua e negli ultimi anni si sono affiancate Radio 105 con “Lo Zoo”, Radio Montecarlo, m2o, Rds, fino ad arrivare a “Viva Radio 2” di Fiorello. 

Gli anni Novanta aprono un decennio fantastico per Time: Aladino, Boy George, Billy More, Molella, Silvia Coleman, Datura, U.S.U.R.A., DJ Dado, Run DMC VS Jason Nevins, Vengaboys, 20 Fingers, solo per citarne alcuni. Oltre ad ottenere successi continui sul mercato locale con decine di riempipista, nel 1995 Time conquista la sua prima numero uno in Inghilterra con gli statunitensi The Outhere Brothers in “Don’t Stop” che bisseranno il successo l’anno successivo con “Boom Boom Boom” scalando tutte le classifiche di vendita europee e arrivando a vendere tre milioni di singoli. La Time arriverà ai vertici della classifica inglese per ben altre due volte, unica casa discografica italiana a raggiungere questo prestigioso traguardo. Lo farà con il progetto The Tamperer feat. Maya nel ’98 con oltre due milioni di copie vendute e, due anni dopo, con “You See The Trouble With Me” dei Black Legend che fanno arrivare in Time altri dischi d’oro e di platino. La grande abilità di Maiolini nel comprendere prima degli altri la forza commerciale di un prodotto si esalta nel 2004 quando decide di acquisire i diritti mondiali di “Dragostea Din Tei” degli O-Zone che vende più di dieci milioni di singoli e due milioni di album, di cui quattro milioni di singoli e un milione di album nel solo Giappone. Il singolo raggiunge così la vetta delle classifiche mondiali sbaragliando il record detenuto da Michael Jackson. E’ un successo planetario che porta, nel 2008, la coppia T.I. e Rihanna a dover chiedere i diritti alla società bresciana per la co-produzione di “Live Your Life”, numero uno negli States con cinque milioni di singoli venduti e tre milioni di album.

La parola “diversificazione” diventa imperante negli anni 2000 e il catalogo Time propone hit in vari settori: dalle compilation realizzate in partnership con i più importanti network nazionali alla Dance, per arrivare al successo internazionale di “Destination Calabria”, di Alex Gaudino.

Negli ultimi anni Time, pur restando un punto di riferimento internazionale per la musica Dance, volge lo sguardo al Pop. Nel 2010 arriva un’infinità di dischi d’oro per Time con i successi di: Yolanda Be Cool con “We No Speak Americano”, Mads Langer con “You’re Not Alone”, Ricky L con “Born Again” e il disco di platino con The Temper Trap “Sweet Disposition”. L’anno successivo il successo continua con Caro Emerald “A Night Like This” e “Back It Up”, con Don Omar feat. Lucenzo che conquista il Multiplatino con “Danza Kuduro”, con Brooke Fraser “Something In The Water” solo per citarne alcuni. La strada del Pop si interseca perfettamente con le ambizioni di Time e la sua produzione storica tanto che anche il 2013 è costellato di hit e certificazioni: torna Caro Emerald, questa volta con “Tangled Up” (Gold), Martin Garrix “Animals” (Gold), fino al successo straordinario di Imany e la sua “You Will Never Know” che conquista il Disco Multiplatino. Il 2013 è anche l’anno della compilation di Amici, unico prodotto in italiano in quasi trent’anni di Time ed il 2014 ha già progetti ambiziosi sia per quanto riguarda l’etichetta Time dedicata alla produzione Pop e Mainstream, sia per quanto riguarda l’etichetta Rise, nome di riferimento per la musica club/EDM.

Il 2014 affiancherà ai successi dei nuovi artisti, che il patron di Time ha scoperto, le celebrazioni del trentennale. Un anno, questo, che trasuderà di storia da una parte, e dall’altra certificherà per Maiolini il suo essere visionario perché, c’è da scommetterci, ripeterà i successi collezionati fino a questo momento.

Un fenomeno, quello di Time e del suo fondatore, unico, in cui la passione, il cuore, la determinazione e l’intuito hanno fatto la differenza.”

L’anticipazione di questi festeggiamenti è ricaduta con un evento “TIME SQUARE” in Aprile che ha occupato tutta Piazza Vittoria a Brescia. E’ stato un vero e proprio teatro a cielo aperto in cui noti DJ si sono alternati per far ballare chiunque fosse nelle vicinanze del grande palco.

Su instagram avrete modo di seguire l’evento…state sintonizzati

Testi : Chicca Lorini; sito ufficiale (http://www.timerec.it)

Immagini: http://www.timerec.it