Tutti esauriti i biglietti a disposizione per l’evento ma Palmaoutsider ci sarà ad ascoltarlo in prima fila nella data in programma per il 14/07/2014 al Teatro Vittoriale di Gardone Riviera (Bs).

Il Vittoriale è una vera e propria cittadella monumentale voluta da Gabriele D’Annunzio e costruita in collaborazione con l’arch. GianCarlo Maroni. Si tratta di un complesso di edifici, vie, piazze, teatri, giardini, e corsi d’acqua. Venne eretto a memoria della sua “vita inimitabile” e delle imprese degli Italiani durante la prima guerra mondiale.

La location merita una descrizione a se stante data la spettacolarità del posto! Ogni spettacolo o concerto che sia rivive all’interno di una vista unica che ha come sfondo il Lago di Garda.

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DAMON ALBARN classe 1968 leader/frontman del gruppo dei Blur e dei Gorillaz si esibirà come solista per presentare il suo album da solista Everyday Robots uscito il passato 28 aprile. La seconda data è prevista per il 15 luglio a Roma all’ Auditorium Parco della Musica.

Damon è un artista britannico catalogato nella britpop music il suo primissimo gruppo i Blur sono la  testimonianza vivente di un successo e fama a livello mondiale. Parallelamente a questo gruppo ha portato avanti dal 1998 anche l’immagine dei Gorillaz con un progetto del tutto inusuale e particolare. Si tratta infatti di un gruppo in versione cartoon con strani personaggi che suonano e cantano. Ricordo ancora il primo loro concerto ebbe un impatto sensazionale sul pubblico. Suonarono dietro un tendone senza farsi vedere in modo che i personaggi fossero sempre riconducibili all’immagine dei cartoni animati: una trovata commerciale senza precedenti.  Un’intuizione nata con la collaborazione con la fumettista Jamie Hewlett co-creatore del famosissimo fumetto Tank Girl (un curioso “personaggio che guida un carro armato e intraprende una serie di missioni per una oscura organizzazione prima di essere dichiarata una fuorilegge a causa delle inclinazioni sessuali e l’abuso di sostanze. Il fumetto è incentrato sulle disavventure sue e del suo ragazzo, Booga, un canguro mutante”). Anche Avril Lavigne la cita in una sua canzone.

TANK GIRL

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GORILLAZ

Gorillaz

“The Good,the Bad & the Queen” del 2007 rappresenta un altro side project, come viene chiamato questo genere di iniziativa. In esso unisce tra loro  Simon Tong (ex Verve), Paul Simonon (ex Clash) e Tony Allen (ex Fela Kuti). Le collaborazioni  e le citazioni che questo artista inanella durante la sua carriera spaziano in ogni campo: basti pensare anche solo al titolo del singolo ” Clint Eastwood” come debutto dei Gorillaz. Il titolo scelto fa riferimento al tipo di musica come mix elettronico/rock con campionamenti dalla musica di classici dei film western come appunto “Il buono, il brutto e il cattivo” che aveva come protagonista principale l’attore Clint Eastwood.

http://www.youtube.com/watch?v=LoQYw49saqc

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Anche per questo nuovo album grandi nomi non mancano e le notizie ormai svelate parlano di Brian Eno (già con U2, Devo, Talking Heads, David Byrne e Sinéad O’ Connor) e Natasha Khan dei Bat For Lashes. Insieme all’immagine della cover sono apparse queste parole: «È il suo lavoro più indagatore e autobiografico, esplora la natura contro la tecnologia».

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La copertina stessa dell’album rimanda al mondo dell’arte e Artribune svela l’identità dell’artista dietro al progetto visuale di questo album.

” Si parla di Aitor Throup, classe 1980, in Italia forse è noto solo a chi si occupa o segue attentamente i designer che lavorano anche con la moda, benché lui non si definisca un fashion designer. Disinteressato ai cicli produttivi stagionali dell’abbigliamento, le sue collezioni sono basate su concept specifici, spesso più rivolti all’arte che alla moda. Artista, designer e creative director, poliedrico e assorto nella sua ricerca, si distingue, nella realizzazione finale dei suoi prodotti, per una visione, un tratto distintivo: lo svolgimento di una storia come parte integrante del prodotto creato.  Throup non è alla sua prima interazione con il mondo della musica: nel 2011 ha realizzato, infatti, la copertina dell’album Velociraptor dei Kasabian, del quale ha ideato e diretto il video della canzone Switchblade Smiles. Anche la collaborazione con Damon Albarn ha previsto l’esecuzione della cover, sia per l’album, sia per il primo singolo estratto, e di quest’ultimo del video, confezionato con l’utilizzo del software CGI, specifico per la grafica 3D. “Un video meditato”, afferma l’artista, nato da un lungo periodo trascorso insieme al cantante “per catturare le sue intenzioni e i suoi messaggi, proponendo un modo unico per comunicarli visivamente”. Questo il presupposto che si nasconde dietro la scultura digitale della testa del cantante, decostruita e suddivisa secondo un’alternanza di elementi, dai colori e dalle forme diverse che, unendosi e incastrandosi, come un Tetris, ricostruiscono infine il suo ritratto robotizzato, verosimile per  colori e sembianze alla statuaria. “Una metafora”, continua Aitor Throup, “per restituire di Damon Albarn l’individuo e l’artista”, sottolinearne l’approccio al lavoro, la capacità di  fondere autenticità e complessità in una maniera sorprendentemente semplice. “

VIDEO UFFICIALE:

https://www.youtube.com/watch?v=rjbiUj-FD-o

Testi: Chicca Lorini+Wikipedia+Artribune

Immagini: Web