In questi giorni il fermento per l’Expo vede una Milano stressata e carica di gente, eventi, problemi, dubbi.
Ma, a riportare classe, eleganza e grazia a questa città in fermento e trambusto ci pensa lui, Re Giorgio, che a Milano regalo il 40esimo Anniversario dalla prima collezione Giorgio Armani.

Da quel lontano 1975, anno in cui Giorgio Armani molla il lavoro di vetrinista alla Rinascente per dar vita alla sua prima giacca destrutturata, da quel giorno, la sua vita e quella della moda, non sarebbero più state le stesse.
Innanzitutto perché ha rivoluzionato il completo da uomo, togliendogli tutte le infustiture che l’abito fatto dal sarto presentava. Ha dato vita alla donna in carriera, la donna che mette se stessa prima di famiglia e figli, la donna veramente emancipata.
Ha portato il Made in Italy nel mondo, è lo stilista in assoluto più amato e conosciuto nell’intero globo, ha vestito star, attori, musicisti, dive, principesse, regine. L’eleganza è il suo valore più sentito, la classe il fine più ricercato.

Oggi il brand Giorgio Armani compie 40 anni e per festeggiare il suo proprietario e unico stilista ha deciso di regalare alla città che lo ha ospitato e reso grande un museo, l’Armani Silos: “È un punto d’arrivo. E un punto e a capo. Lo guardo come un traguardo che non è una fine, ma un altro difficile, bellissimo inizio”. 4000 metri quadri su quattro piani, tutti dedicati a 600 abiti e 300 accessori per raccontare la propria storia.
Una vita dedicata alla moda, una vita dedicata all’estetica, definita minimale dai più, una vita dedicata a far riecheggiare il nome di Milano e del Made in Italy, una vita indimenticabile e insostituibile, quella di Re Giorgio.