Amante del mondo, dei viaggi, dei Paesi e delle popolazioni, delle loro usanze e tradizioni, Paul Smith è un vero Life Lover. Il suo spirito anticonformista ha spinto questo speciale stilista inglese a vedere il mondo sempre da una prospettiva differente, guardare le cose da dentro e non fermarsi al loro aspetto esteriore.
Incredibile osservatore, Paul Smith ha verificato su di sè l’esperienza di viaggiare, per lavoro o piacere, ed alzarsi dal sedile della macchina, del treno o dell’aereo, con il completo completamente stropicciato. E si sa, a volte, proprio non si può sgarrare!
Ecco nascere, dalla testa di questo non-convenzionale personaggio, il “Suit to travel in”, il completo da viaggio, realizzato con un tessuto costituito da fibre di lana in grado di riacquistare, attraverso la torcitura, la forma tesa, liscia, che evita il formarsi delle pieghe.
E, una mente così outsider come noi, come poteva mostrarci i pregi di questi completi anti-piega? Ovviamente grazie ad un gruppo di ginnasti professionisti, compreso il campione olimpico Max Whitlock. Una performance artistica che ha sfruttato al massimo l’elasticità di questi completi, esaltandone le virtù di libero movimento e la loro capacità di tornare come appena usciti dalla lavanderia.